Città industriale ed economica, Catania è sfacciatamente salita alla ribalta per le sue bellezze nascoste. La sua
anima è greca, furono infatti i calcidesi a fondarla nel 729 a.C., poi romana, bizantina, normanna e via dicendo, vive di contrasti visivi e paesaggistici.
Il mare e l’Etna, la filosofia e il commercio, il teatro e il mercato rionale.
Tutto è contrasto selvaggio e vitale.
Il viaggiatore non potrà che innamorarsene e apprezzare la sua storia fatta
di continue rinascite all’ombra del vulcano. Da non perdere durante la festività di Sant’Agata (3-6 febbraio), uno
spettacolare appuntamento tra fede e folklore. Tre giorni di culto, devozione, folklore e tradizioni che non hanno riscontro nel mondo.
Soltanto la Settimana Santa di Siviglia in Spagna e la festa del Corpus Domini a Guzco in Perù possono paragonarsi, quanto a popolarità, ai festeggiamenti catanesi, da cinque secoli.